2. Promuovere una cultura dell’efficienza
Impostate il lavoro del vostro reparto IT su una base di eccellenza operativa, suggerisce Jay Upchurch, government vp e CIO del vendor di piattaforme analitiche SAS. “È fondamentale riuscire a creare una cultura dell’efficienza e investire in un modello di miglioramento continuo del servizio”, consiglia.
Si potrà Iniziare con la standardizzazione dei processi e delle process, per poi creare metriche misurabili intorno a essi. “Offrire formazione e abilitazione assicura che il workforce comprenda le proprie responsabilità”, cube Upchurch. “Laddove è necessario si potrà automatizzare, ricordando, però, che se ciò viene fatto nel modo sbagliato può portare a al fallimento”, avverte. “Sarà utile, inoltre, assicurarsi di fissare obiettivi misurabili e di monitorare i miglioramenti nel tempo”.
3. Abbracciare una mentalità MVP
I minimal viable product (MVP), con caratteristiche sufficienti per attirare i clienti early-adopter, possono aiutare a modernizzare lo stack tecnologico in piccoli incrementi. “Questo permette al reparto IT di progredire verso gli obiettivi senza interrompere l’intera attività”, racconta Daragh Mahon, CIO dell’azienda di trasporto merci e logistica Werner Enterprises.
La modernizzazione aiuta l’azienda a funzionare in modo più efficiente e a promuovere l’agilità. “Adottando un approccio MVP alla modernizzazione dello stack tecnologico e delle applicazioni aziendali, le imprese possono assicurarsi di migliorare le operazioni e investire nell’innovazione senza trasformare completamente i processi”, aggiunge Mahon. “Il nostro workforce IT di Werner è pienamente impegnato nella filosofia MVP, assicurando di fornire il prodotto giusto per raggiungere gli obiettivi e favorire la crescita aziendale”.
4. Dare priorità ai progetti che aggiungono valore aziendale
La maggior parte delle IT operation è sommersa di progetti in arretrato. Per ottenere una maggiore efficienza, questi ultimi devono essere classificati e inseriti efficacemente in una gerarchia di priorità, dichiara Jon Pratt, CIO del knowledge heart supplier 11:11 Techniques. Pratt ritiene che tutti i CIO debbano porsi una domanda semplice e basilare: “Qual è il valore di questo progetto per l’azienda?”. Spendere tempo, denaro e sforzi per “cose belle” uccide l’efficacia dell’IT e spreca risorse preziose per risultati a basso ROI, avverte.
Pratt osserva anche come, dopo l’implementazione di un progetto, si possano utilizzare diversi KPI per identificare i livelli di efficienza, tra cui il costo per ticket, la risposta, la risoluzione, la disponibilità di chiamate/chat e, soprattutto, la soddisfazione del cliente/utente. “Garantire il rispetto degli SLA e migliorarli dimostra che le IT operation sono efficienti e funzionano come si period ipotizzato”, aggiunge.